Per fare queste polpette ho seguito una ricetta molto complicata e laboriosa: bisogna aprire il frigo, prendere tutto quello che è rimasto dentro e mescolare
Cercherò di entrare un po' più nel dettaglio...
Per una decina di polpette (1-2 persone)
- 1 etto di carne macinata
- 1 fetta di mortadella
- 1 uovo
- olive
- prezzemolo
- pangrattato
- sale, pepe
- olio per friggere
- salsa di pomodoro
Si inizia tagliuzzando la mortadella (se avete gli strumenti potete tritarla, ma viene bene anche con il coltello perchè poi si amalgama al resto in cottura) e le olive a pezzi più piccoli possibili. Si mescola il tutto alla carne e all'uovo. Si "aggiusta" la consistenza aggiungendo il pangrattato (o anche il parmigiano, io non ce l'avevo) e si completa l'opera con prezzemolo, sale e pepe. Si formano le polpette con le mani e si fanno rotolare nel pangrattato, poi si friggono per circa 10-15 minuti. Quando sono praticamente pronte si aggiunge un filo di salsa di pomodoro e poi si mangiano
Visto che ci sono le olive ricordano vagamente (molto vagamente) le olive ascolane.
Il buonumore del titolo viene dal fatto che sono venute più buone di quanto mi aspettassi e soprattutto dal fatto che era troppissimo tempo che non cucinavo qualcosa di un po' più complesso di una pasta veloce con il sugo pronto